Sono un osteopata di Palermo, ho 31 anni. Ho un pregresso universitario in farmacia e scienze biologiche e dopo il diploma in Osteopatia ho iniziato un percorso di professione sanitarie in Dietistica.
Pianifico il trattamento osteopatico selezionando tecniche e approcci specifici per il paziente ed adeguati al contesto clinico, in sicurezza e nel rispetto della dignità e della sensibilità della persona; valuto gli esiti del trattamento, ne verifico l’appropriatezza e pianifico il follow-up condividendoli con il paziente, con eventuali caregiver e con altri professionisti sanitari.
Il Trattamento Manuale Osteopatico è adatto a persone di tutte le età, dal neonato all’anziano, dallo sportivo alla donna in gravidanza. Infatti, l’osteopata applica un approccio personalizzatoa ogni paziente e con il suo coinvolgimento pianifica l’intervento terapeutico più idoneo.
Il punto forte del mio lavoro è l'ascolto del paziente, cerco di dedicare tutto il tempo necessario alla comprensione del suo disturbo e cerco di guidarlo attraverso un percorso verso la guarigione. Voglio curare la persona, non la malattia. Il mio obbiettivo è farla stare bene a 360 gradi, per questo collaboro con figure professionali dell’ambito sanitario tra cui medici, fisioterapisti e nutrizionisti, ma anche con chinesiologi e posturologi. Credo fortemente nel lavoro di equipe. Per la salute del paziente sono convinto sia necessaria la collaborazione tra più figure. L'individuo non è diviso in compartimenti stagni, ma è un'unità composta da corpo e mente.
Svolgo l’attività di assistente presso la scuola in cui ho conseguito il diploma osteopatico. Continuo a studiare e approfondire aspetti del mio lavoro, perché un aggiornamento continuo è l'unico modo per garantire un servizio migliore.
“L’osteopatia si basa sul contatto manuale per la diagnosi e il trattamento. Essa rispetta la relazione tra corpo, mente e spirito in condizioni di salute e di malattia; l’accento viene posto sull’integrità strutturale e funzionale dell’organismo e sulla tendenza intrinseca di quest’ultimo all’autoguarigione.
Gli osteopati si avvalgono di un’ampia serie di tecniche manuali terapeutiche, finalizzate a migliorare la funzionalità fisiologica e/o a sostenere l’omeostasi che sia stata alterata da una disfunzione somatica (della struttura corporea), per esempio compromissione o alterazione di funzioni di componenti correlate al sistema somatico; strutture scheletriche, artrodiali e miofasciali; e i relativi elementi vascolari, linfatici e neurali.
Gli osteopati usano le proprie conoscenze sul rapporto tra struttura e funzione per ottimizzare le capacità di autoregolazione e di autoguarigione dell’organismo. Tale approccio olistico nei confronti della cura e della guarigione dei pazienti si basa sull’idea che un essere umano rappresenti un’unità funzionale dinamica, nella quale tutte le parti sono interconnesse e che possiede dei propri meccanismi di autoregolazione e di autoguarigione.
Il trattamento manipolativo osteopatico (TMO) corrisponde a tutta una serie di tecniche manipolative che si possono combinare con altri trattamenti o consigli, per esempio su alimentazione, attività fisica e postura o counseling.”
OMS, Benchmark per la formazione in osteopatia, 2010